Struttura: 10 |
Pulizia: 8 |
Gestore: 10 |
Posizione: 10 |
Qualità/Prezzo: 10
Sono stata ospite in una delle casette di Tony nella settimana a cavallo di luglio e agosto, con mio marito e mio figlio, tutti per la prima volta alle Isole Tremiti. Non voglio soffermarmi sulla bellezza dei luoghi, sullo splendore e la vita di quel mare, sugli odori freschi e profumati dell'aria in tutti i momenti della giornata e sulle meraviglie che i miei occhi hanno visto. Non mi basterebbero mille quaderni per scrivere quante emozioni mi ha dato questo posto, ho un nodo alla gola e tanta nostalgia. Mi soffermerò solo sulla casa, carina, essenziale, semplice, come tutte le case dell'isola di San Nicola e come le persone che ci abitano per tanti mesi all'anno. La casa occupata da me e dalla mia famiglia si trova proprio sulla strada principale, ad angolo, con una vista mare e sull'isola di san Domino da paura. È un grande monolocale con un letto matrimoniale e due letti a castello, un bel tavolo di plastica (molto utile perché si può facilmente trasportare in strada e si mangia fuori, come quasi tutti fanno!), un angolo cottura con lavello, un piccolo frigorifero, un bel bagno comodo con il box doccia. La casa è stata ristrutturata recentemente, infatti pavimenti, sanitari e mattonelle erano praticamente nuovi e anche la cucina era molto ben tenuta. Non c'è il condizionatore, ma devo dire la verità, non abbiamo sofferto particolarmente il caldo, sebbene abbiamo avuto anche più di 30 gradi perché la casa è di quelle antiche con i muri doppissimi e i soffitti alti a crociera, perciò con i due ventilatori in dotazione siamo stati molto bene. Considerato il periodo, alta stagione, e considerato che sulle Isole Tremiti, per tante ragioni, i prezzi dei ristoranti, bar e alimentari sono davvero altissimi (se ci dovete stare per una settimana, fatevi una scorta di generi alimentari dalla terraferma!), il rapporto qualità-prezzo dell'alloggio è a dir poco eccezionale. Non ci sono spese a parte da pagare e Tony è davvero una persona gentile e disponibile. Lui abita a due porte di distanza, ma quasi evitava di passare davanti all'uscio della casa in cui stavamo noi per non sembrare indiscreto. Ci ha dato tanti consigli sulle cose da fare e da vedere, e l'ultimo giorno di permanenza, siccome avevamo il traghetto per il ritorno di pomeriggio, ci ha lasciato la casa per una mezza giornata in più senza chiedere nessun compenso, anzi, ha pure insistito: così ci siamo evitati di stare ore sotto il sole cocente del piccolo porto e abbiamo praticamente goduto di un'altra bella giornata di mare, potendo riposare un po' prima della partenza e pranzando con calma. Noi abbiamo apprezzato tanto questo gesto, che non è assolutamente scontato da parte dei proprietari delle case vacanze. È segno di una persona sensibile e generosa, come lo sono tutte le persone che vivono su quelle isole non da turisti, ma per lavoro o per scelta: vi assicuro che da turisti, non si può capire le mille difficoltà di vivere su un'isola che praticamente è uno scoglio in mezzo al mare. La vita è dura lì, e i residenti hanno una "scorza" un po' dura all'inizio, ma è solo apparenza: dopo i primi due giorni, vedendo che non eravamo turisti di un solo giorno, tutti hanno cominciato a salutarci, ad invitarci alle seratine carine che le signore della pro-loco sono bravissime ad organizzare per far trascorrere il tempo a chi non lascia l'isola al tramonto. Noi non avevamo la tv, ma vi assicuro che non ne abbiamo sentito la mancanza nemmeno per un secondo. Se andate alle Isole Tremiti, io vi consiglio di alloggiare a San Nicola, e non a San Domino e alloggiate in una delle case di Tony, che è un bravissimo padrone di casa.
ha soggiornato dal 28/07/2018 al 04/08/2018